Il Giardino dell' Erba Voglio

 

ABETE ROSSO o PECCIO

                                                                                                               Citazioni
NOME SCIENTIFICO: Picea abies o P. excelsa
SINONIMI O NOMI DIALETTALI: il nome del genere Picea deriva dal latino "pix"= pece o resina
FAMIGLIA: PINACEAEABETE_ROSSO1.jpg (182483 byte)
 
CARATTERISTICHE: meglio conosciuto da tutti come la pianta su cui si costruisce l’albero di Natale, puo' arrivare fino ai 50 metri di altezza.
SPECIE SIMILI: numerose sono le altre specie di Peccio (circa 40):
* sia distribuite in Europa:
P. omorika: regione delle Drina in ex-Jugoslavia;
P. sitchensis: Serbia;
P. orientalis: Caucaso e Turchia;
* sia distribuite in Nordamerica:
P. engelmanii, P. glauca, P. punges.
Piu' interessante imparare a distinguerlo dall’Abete bianco (Abies alba), specie che spesso condivide in Italia l’areale con il P. abies: le due caratteristiche principali che ne permettono l’identificazione sono:
* la posizione dei coni che sono eretti per l’A. alba e penduli per il P. abies;
* i rametti coperti di peli color bruno pallido per l’A. alba e molto ruvidi al tatto (per la presenza di sporgenze simili a piccoli nodi da cui hanno origine le foglie) per il P. abies.
DISTRIBUZIONE: vasto areale che si estende dalla Lapponia ai Balcani. .
HABITAT: tipicamente alpino arriva , quote che vanno dai 1000 ai 2300 metri s.l.m, su terreni preferibilmente acidi, spesso associato a Faggio, Abete bianco o Larice.
LEGNO: leggero e robusto adatto a moltissimi usi: coperture di tetti, barili, scatole e imballaggi, infissi, pali, compensati, pasta da carta, rivestimenti di mobili e mobili, pavimenti, casse armoniche di violini, Etc.La corteccia ancora usata in Germania per conciare pelli. Dai rami si ottiene trementina ed anche la famosa "pece di Borgogna".
CURIOSITA’: in val di Fiemme, in val di Primiero (Alpi orientali) e in Carpazia e Boemia esistono popolazioni di Pecci detti "alberi di risonanza" particolarmente adatti per la fabbricazione di casse armoniche di violini. La sua forma regolare e simmetrica associati al suo uso come albero di Natale hanno permesso un eccessivo diffondersi di questa specie nei nostri giardini dove puo' risultare troppo impegnativo sia per le grandi dimensioni che raggiunge, sia per la latitudine (ci dimentichiamo troppo spesso che il suo areale originario al di sopra del 1000 metri).
ORIGINE: l'esemplare presente in giardino, che i volontari  provvedono ad illuminare nel periodo natalizio, e' stato donato da privato.