Il Giardino dell' Erba Voglio

DIGITALE

…"Io",
mormora, "si: sentii quel fiore. Sola
ero con le cetonie verdi. Il vento
portava odor di rose e di viole a
ciocche...
(G.Pascoli, da: Digitale purpurea)
NOME SCIENTIFICO: Digitalis grandiflora o Digitali ambigua Murr.
SINONIMI: Digitale gialla maggiore, deve il suo nome scientifico alla forma dei fiori che ricordano un ditale.
FAMIGLIA: SCROFULARIACEAE DIGITALE2.jpg (56985 byte)
 
CARATTERISTICHE: il genere comprende circa 25 specie di cui 6 crescono spontanee in Italia.. La specie e' pianta perenne con fioritura tra giugno e agosto.
SPECIE SIMILI: D. purpurea (= Ditale della Madonna) con i grandi fiori a forma di ditale, come quelli della D. grandiflora, ma di un colore rosso vivace; D. lutea (= Digitale gialla minore) con i fiori pi piccoli e di colore giallo.
DISTRIBUZIONE: Europa centrale, in Italia presente sulle Alpi, parte del Piemonte, Veneto, Trentino-Alto Adige e Liguria occidentale.
HABITAT: boschi e prati asciutti di montagna
USO MEDICINALE: l’uso medicinale non e' antichissimo, anzi gli antichi botanici la denominavano Sesamo o Gran Sesamo ed inoltre Aristofane racconta che nelle feste nuziali si usava offrire ai convitati una focaccia nella cui composizione era previsto anche il Sesamo(!). Soltanto nel 1785 un medico inglese, il dr. Wittehering, ne provo' le proprieta' come diuretico e cardiotonico. In particolare una sostanza in essa contenuta, la digitalina, agisce direttamente sulla muscolatura cardiaca. Queste proprieta' hanno spinto l’industria farmaceutica ad utilizzare le diverse specie del genere D. nella produzione di specifici medicinali per la cura di patologie cardiache ed a tale scopo viene coltivata a livello industriale in diversi paesi europei. Si tratta comunque di PIANTA TOSSICA di cui qualsiasi utilizzo medicinale deve avvenire sotto stretto controllo medico.
CURIOSITA’: secondo gli antichi la D. aveva il potere di rendere gravida qualunque donna o giovenca che la toccasse. Si pensava inoltre che le fate amino dormire dentro ai suoi fiori a forma di ditale: per questo motivo si pensa che tagliarli porti sventura e se proprio si deve coglierli e' consigliabile mettere la pianta in una stanza con una finestra sempre aperta per permettere alla fata di uscire dalla finestra.
ORIGINE: esemplare introdotto dallo stato selvatico (Trentino Alto-Adige).