Il Giardino dell' Erba Voglio
  FRAGOLA
NOME SCIENTIFICO: Fragaria vesca L.
NOMI DIALETTALI: Merello, Miele (Liguria), Frola, Maiole, Amansus (Piemonte), Magiustra, Maola de mont, (Lombardia), Fraule (Friuli), Finpon, Frola, Fregula d’bosch (Emilia), Fravolaria (Toscana), Fraula (Umbria), Fravela, Briachelle (Abruzzo), Gagomula (Calabria), Fraula Sarvaggia (Sicilia), Mura de terra (Sardegna).
FAMIGLIA: ROSACEAE
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CARATTERISTICHE: pianta stolonifera: emette cioe' gli stoloni, fusti striscianti che radicano ai nodi dando cosi' vita a nuove rosette di foglie con fiori e frutti.
DISTRIBUZIONE: comune in tutta Europa.
HABITAT: sottobosco umido e ombreggiato o parzialmente in ombra.
USO MEDICINALE: nella medicina popolare veniva utilizzata per combattere l’arteriosclerosi, la gotta e l’astenia.
USO ALIMENTARE: il cosiddetto frutto (Cfr. Curiosita'), contenente legulosio, sostanza dolcificante permessa ai diabetici, viene ampiamente utilizzato in cucina dove viene consumato crudo in macedonia oppure come principale ingrediente di dolci freddi come l’aspic. Le foglie si possono usare nelle minestre, con beneficio per la salute. I fiori abbelliscono le insalate miste di erbe selvatiche.
IMPORTANZA PER GLI ANIMALI: pianta nutrice delle larve di una farfalla della famiglia delle Hesperiidae la Pyrgus malvae.
CURIOSITA’: quello che di solito si considera come frutto e' solo l’ingrossamento del ricettacolo del fiore, che diventa carnoso, profumato e colorato di rosso, mentre i veri frutti sono quei piccoli grani duri disseminati sulla superficie esterna. Simbolizza bonta' e gioia. In molte favole la strega manda la fanciulla a cercare fragole di bosco all’inizio dell’inverno sotto la neve inducendo cosi' il fallimento della ricerca stessa: le fragole simbolizzano infatti sia l’aurora che la primavera in quanto stagione della luce che ritorna dopo il buio invernale. La simbologia di frutto solare ricompare in altre novelle in cui le fragole si trasformano in carrozze solari.
ORIGINE: gli esemplari si sono riprodotti spontaneamente nella terra "fertile" che stata immessa nelle aiuole proveniente da Multedo.