Il Giardino dell' Erba Voglio
NESPOLO DEL GIAPPONE

NOME SCIENTIFICO: Eriobotrya japonica

FAMIGLIA: ROSACEAENESPOLO_DEL_GIAPPONE2.jpg (55237 byte)

DISTRIBUZIONE: originario della Asia sud-orientale viene spesso coltivato come albero da frutta ed ornamentale nell’ Europa meridionale dove occasionalmente si e' naturalizzato.

FIORITURA: avviene a partire da ottobre e nelle aree piu' fredde non sopravvive al gelo per cui il nespolo viene coltivato solo a fini ornamentali.

USO MEDICINALE: la nespola possiede proprieta' diuretiche e astringenti ed un buon regolatore intestinale.

USO ALIMENTARE: il frutto si raccoglie in maggio e se ne puo' ricavare anche una bevanda alcolica ed un distillato: molto noto in Francia il ratafia' di Grenoble (a base di Amarene e acquavite, con una scorza di Limone); oppure il ratafia' dei quattro frutti (Amarene, Ribes rosso, Ribes nero, Lamponi). Si possono fare inoltre marmellate usando 800 g. di zucchero per ogni Kg. di polpa.

CURIOSITA: qualche autore riferisce che il N. e' stato introdotto in Italia all' inizio del 1800. In realta' il "brogliaccio" di fabbrica dei Romanengo (del 1780) gia' riporta quanto segue per la scelta dei frutti adatti a essere canditi: "Nespole del Giappone,frutto molto delicato; non sopporta lunghi viaggi e percio' da preferirsi
il frutto nostrano di pasta bianca, a quello di Napoli che arrossa facilmente durante la canditura". Curioso consiglio viene fornito da COLUMELLA (De Agricoltura, XI, 12): per ottenere frutti senza nocciolo e' sufficiente tagliare i giovani alberi dall' alto in basso, raschiare il midollo interno e rinchiuderlo legandolo bene.
Queste curiose indicazioni erano prese sul serio fino al XVII secolo!
  
ORIGINE: i due esemplari sono stati forniti da privato, in particolare il piu' grande proviene da un giardino privato di Via Casaregis.

Frutti del Nespolo del Giappone