Poiana
- Fernando Bandini
Andavo come vanno tutti i corpi
umani: in fondo all'aria, rasoterra.
E lassu' tre poiane volteggiavano
in cerchio, oblique e livide,
scrutandoci dall'alto
con l'occhietto rapace che riflette l'abisso
nello smalto dell'iride.
Pellegrino che cerca la sua pace
calpestavo la strada polverosa
che porta alla collina.
Gia' calava la sera,
e mi feriva il cuore
quel bagliore superstite dell'azzurro che incrina,
come sempre in quest'ora, l'amicizia
della terra col cielo. Oh, chi rimane
solo, in cammino, nella zona d'ombra!
come sollecita il suo passo e spera
che quel resto di giorno gli conceda
l'ultimo adempimento!
Ma la luce era solo
per quelle tre poiane
che lentamente, tese
le ali nel crepuscolo ed estranee
al brulichio del mondo se non per farne preda,
ruotavano sul perno alto del vento.
("Le poiane")
-
Giorgio
Caproni
- E' la terra di
macigni.
- Terra di gente
sassosa.
- Terra dove la rosa
- si dice che non
alligni.
-
- (E dove solo la
poiana
- si alza. Ma cosi'
lontana!)
-
(Da: "Genova di tutta una vita")
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