AMARENO
NOME SCIENTIFICO:
Prunus cerasus L.
NOMI DIALETTALI:
Marena, Marasca, Marasco, Visciolo, Ciliegio montano
FAMIGLIA:
ROSACEAE
- CARATTERISTICHE:
non raggiunge mai grandi dimensioni: spesso cresce "a cespuglio"
producendo numerosissimi polloni tanto da divenire, se non controllato, facilmente
infestante.
- SPECIE SIMILI:
Ciliegio selvatico (P. avium)
che presenta per un portamento piu' arboreo e di piu' grandi dimensioni.
- DISTRIBUZIONE:
originario dai Balcani allIndia, coltivato fin dal tempo dei Romani
per la raccolta dei frutti, si e' facilmente naturalizzato in tutto lemisfero
boreale.
- HABITAT:
preferisce la penombra al pieno sole. Resiste meglio al freddo del
ciliegio e si spinge fino a 1800 metri di altezza.
- USO MEDICINALE:
la gomma che spesso cola dal tronco veniva anticamente utilizzata come
dolcificante, aperitivo e diuretico. Attualmente i piccioli sono certamente la parte delle
A. che vengono ancora utilizzati nella medicina popolare per le loro proprieta'
diuretiche.
- USO ALIMENTARE:
i frutti commestibili vengono in prevalenza
utilizzati per confetture, sciroppi o per la produzione del Maraschino. Il
"brogliaccio" dei Romanengo risalente al 1780 cos consiglia di scegliere i
frutti di ciliegia per i canditi: "Le ciliege migliori sono le amarene; domandarle
grosse e non troppo mature".
- LEGNO:
di colore bianco-rosato con durame bruno, semibruno e idoneo a lavori
di tornio e intaglio, oggetti di uso casalingo e bastoni.
- CURIOSITA:
Plinio, nel I secolo d.C., racconta che ad importare questa specie dalle
regioni dellAsia minore sia stato Lucullo intorno al 700 a.C. e ci fa inoltre notare
che in circa 120 anni lA.., oltre a diffondersi in tutta larea mediterranea,
si diffuse fino alla Bretagna e allInghilterra. Curioso consiglio viene fornito da
Columella (De Agricoltura, XI, 12): per ottenere frutti senza nocciolo sufficiente
tagliare i giovani alberi dallalto in basso, raschiare il midollo interno e
rinchiuderlo legandolo bene. Queste curiose indicazioni erano prese sul serio fino al XVII
secolo!
- ORIGINE:
esemplare trapiantato dallo stato selvatico (Val Borbera).
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