CIMBALARIA

NOME SCIENTIFICO: Cymbalaria muralis G.M. & SCH. o Linaria cymbalaria (L.) MILL

SINONIMI: Scottonello, Erba piattella. Cymbalaria deriva dal greco kymb (=barca), un nome che ricorda il comportamento del suo peduncolo, simile a quello di un’imbarcazione.

FAMIGLIA: SCROFULARIACEAE

 

CARATTERISTICHE: piccola pianta delicata e strisciante che cresce sui muri e spesso forma piccoli cespugli pendenti. Fiorisce tra maggio e ottobre.

DISTRIBUZIONE: Europa centro-meridionale, naturalizzata in Marocco e Algeria.

HABITAT: muri, scarpate, rupi marine. Viene spesso utilizzata nel giardinaggio su vasi sospesi dai quali sporge fornendo fioriture eleganti e durature.

USO ALIMENTARE: adatta per insaporire insalate crude.

USO MEDICINALE: contiene cimbalarina, acido tartarico, acetico e mucillagine. E' segnalata da alcuni autori per la cura degli eczemi pruriginosi, dei geloni, delle emorroidi e delle scottature: si usa di solito come pomata o infuso da utilizzarsi all' esterno.

CURIOSITA’: i fiori sono eliotropici, ruotano, cioe', seguendo il moto del sole, anche se il Sermonti riferisce che quando il fiore fecondato, "il peduncolo derivato dall’ovario, che si sta convertendo in capsula, rifiuta il sole, si rivolta all’indietro verso il muro, e va cercando una fenditura dove intrufolarsi. Entro il muro le capsule maturano e si riempiono di minuscoli semi, come sassolini neri, che vengono riversati nelle crepe. Qui germinano e producono le piantine che strariperanno dal muro come verdi cateratte."

ORIGINE: esemplari trapiantati dallo stato selvatico nei muri del quartiere… appena fuori dai cancelli del giardino.