CARATTERISTICHE: le  Aescnidae sono libellule di grandi dimensioni che si identificano per la vicinanza degli occhi, che arrivano a toccarsi per un certo tratto e per triangoli simili sulla base delle ali sia anteriori che posteriori

DISTRIBUZIONE: presente in tutta Europa

HABITAT: stagni e specchi d'acque calme: le larve vivono sul fondo per un periodo che puo' arrivare fino ai 5 anni per certe specie di Escne; gli adulti depongono le uova sulla vegetazione circostante; sempre sulla vegetazione circostante avviene lo   sfarfallamento: la vita degli adulti dura invece pochi mesi.

CURIOSITA: le larve subiscono 10-12 mute durante i mesi di permanenza sul fondo e si nutrono predando esemplari di Asellus, Gammarus, larve di Chironomus o di zanzara, girini ed anche piccoli pesci.

OSSERVAZIONI: in occasione della creazione dello stagno, assieme a diverse taniche di acqua raccolte sul torrente Borbera furono introdotte nello stagno alcune larve di Libellula. Circa sei mesi dopo abbiamo avuto la fortuna di osservare, sulla foglia di Giaggiolo acquatico  di l'esuvia di una neanide di Aeschna cyanea da cui era sfarfallata di recente la forma adulta. Questa prima osservazione confermava il fatto che le larve potevano sopravvivere nutrendosi delle prede presenti nello stagno. Restava da verificare la possibilita' di riproduzione della specie: la conferma e' avvenuta come le due osservazioni successive. Nell'agosto 2002, in occasione di una parziale pulitura dello stagno, abbiamo raccolto 4-5 larve di A. cyanea e nel mese successivo si e' ripetuta l'osservazione di un'esuvia di neanide (2) sulle foglie di Iris palustre.

(1) Esuvia: "guscio" abbandonato dalla larva al momento della muta e/o dello sfarfallamento

(2) Neanide: viene utilizzato come sinonimo di larva  per le Libellule