Parco Urbano di Villa Rosazza
Sognammo
un giorno Luigia Pallavicini…
BOSSO DELLE BALEARI
NOME
SCIENTIFICO:
Buxus
balearica
SINONIMI O NOMI DIALETTALI:
FAMIGLIA:
BUXACEE
CARATTERISTICHE:
raro alberello o arbusto, simile al bosso comune, ma più eretto, con foglie più
grandi (2,5-
SPECIE
SIMILI:
Buxus
sempervirens
(Bosso comune).
DISTRIBUZIONE:
e’
presente principalmente nelle Isole Baleari e nella costa meridionale della
Spagna;
in Italia e’ spontaneo solo in Sardegna, dove ne esiste ancora, rarissimo,
qualche grande esemplare.
HABITAT:
terreni caldi e soleggiati, ma e’ estremamente adattabile; si spinge anche nel
sottobosco dei querceti. Se ne vedono dei grossi cespugli nella macchia e nel
sottobosco.
LEGNO:
legno duro, pesante, a grana molto compatta e uniforme; molto pregiato per
incisione, scultura e per farne stampini, nonche' per intarsio. Usato anche per
piccoli strumenti matematici, rotelle, manici di piccoli strumenti.
CURIOSITA’:
c’e’ chi dice che nei suoi stazionamenti più settentrionali sia stata portata
dai legionari romani che ne apprezzavano moltissimo il legno. Anche Plinio nella
sua storia naturale ne esalta le qualità sia di durezza che di omogeneità e di
colore. La grana molto fine
del legno e la sua durezza ne consentivano in taglio in fogli sottili, usati
appunto per scatole e tabacchiere. Si presta alla potatura nelle forme più
svariate ed e’ molto più resistente al freddo del mirto; e’ sempreverde e si
riproduce facilmente da talea.