Parco Urbano di Villa Rosazza
Sognammo
un giorno Luigia Pallavicini…
CANFORA
CARATTERISTICHE:
albero
aromatico, sempreverde, assai loNgevo (può arrivare ai 100 anni) e maestoso che giunge sino ai
SPECIE SIMILI: C. glanduliferum che ha foglie più grandi e larghe e l’odore più somigliante all’anice che alla canfora.
DISTRIBUZIONE: Cina , Giappone , Taiwan, fatto conoscere in Europa da Marco Polo.
HABITAT:
clima
tropicale e subtropicale.
USO MEDICINALE:
l'omonima
sostanza estratta dalla pianta (sia nelle parti aeree che nelle radici) contiene
diversi principi attivi utilizzati anche in medicina ( per uso esterno), come
antisettico e antipruriginoso topico, seppure soltanto dietro diretta
prescrizione medica, a causa dei numerosi e seri effetti collaterali. Il prodotto, usato in medicina, viene oggi ottenuto
anche per sintesi; generalmente usato per la fabbricazione della celluloide
mentre come antiparassitario e’ infatti usato quello sintetico, per l’ alto
costo della sostanza naturale.
LEGNO:
la canfora (Cfr. sopra) viene usata anche per la
fabbricazione della celluloide mentre come antiparassitario e’ prodotto
sinteticamente per l’ alto costo della sostanza naturale.
CURIOSITA’:
un tempo la canfora si estraeva abbattendo gli
alberi, ma oggi si utilizzano anche foglie e giovani rami, e le piante vengono
abbattute soltanto quando hanno 50 anni circa. Insieme all' eucalipto la C. e'
stata usata in passato per bonificare i terreni infetti dalla malaria: le
sostanze volatili che le sue foglie emanano sono infatti forti repellenti per
molti insetti. La canfora (sostanza) e' un chetone caratterizzato dal suo potere
di deviare a destra il piano della luce polarizzata.