SPECIE SIMILI:
esistono diverse
varietà: A. dulcis, cosiddetto Mandorlo dolce; A. amara,il
Mandorlo amaro a fiori più grandi con con centro più scuro; A.
macrocapra,a frutti e fiori molto grandi (fino a 6 cm.)A. pendula,
a rami penduli; A. preacox, a fioritura precoce in febbraio; A.
rosea plena, va fiori doppi.
DISTRIBUZIONE:
probabilmente originario dell'Asia centro occidentale, non se ne conoscono con certezza le
origini naturali, introdotto in Europa tra il VI e il V secolo a.C. e
largamente coltivato in tutta l’ Europa, si è naturalizzato nelle regioni
meridionali della stessa Europa, dell' Asia occidentale e nel Nord-Africa.
HABITAT:
terreni coltivati, boscaglie,
siepi e luoghi rocciosi nei pressi di coltivazioni.
USO ALIMENTARE:
i semi sono importanti
oggetti di commercio, usati in culinaria e per aromatizzare. L’ olio di
mandorle amare da cui sia stato eliminato il velenoso acido prussico
viene pure usato per aromatizzare.
USO MEDICINALE:
l'olio di mandorle dolci e’ ricco di vitamina
E ed e’ usato per creme cosmetiche. Un tempo usato in medicina.
LEGNO:
legno duro, rossiccio,
usato per impiallacciature.
CURIOSITA’:
Fin dall'antichita-, il mandorlo è stato un simbolo di promessa
per la sua precoce fioritura, che simboleggia l'improvvisa e rapida
redenzione di Dio per il Suo popolo dopo un periodo in cui sembrava lo
avesse abbandonato.