NOMI DIALETTALI: Il Trombone (N. pseudo-narcissus) viene anche chiamato Battisoexoa
(Liguria), Genojt (Piemonte), Tasseta salvdega (Lombardia), Stellone zalo (Veneto),
Supizz (Friuli), Giuncheglia (Emilia), Narciso trombato, Giracapo (Toscana),Cippolaccia
gialla (Umbria), Giunchiglia
maggiore
FAMIGLIA:AMARILLIDACEAE
CARATTERISTICHE: nel giardino sono coltivate alcune specie di
N. di diverse dimensioni.Il genere N. comprende
circa 60 specie tipiche, circa 30 ibridi naturali, oltre 100 varietà botaniche
spontanee e pi di 8000 varietà coltivate. Fiorisce da febbraio.
SPECIE SIMILI/DISTRIBUZIONE: in generale gli esemplari presenti discendono da incroci ottenuti da
due specie selvatiche:
* il Trombone (N. pseudo-narcissus)
specie ancora piuttosto diffusa sugli Appennini liguri, nonostante la raccolta selvaggia
che ne fanno i turisti domenicali;
* N. cyclamineus: specie nana
originaria del Portogallo e della Spagna.
USO MEDICINALE: le reali proprietà medicinali della pianta sono piuttosto scarse
anche se la medicina popolare ne riconosce lazione antidiarroica, sedativa,
antispasmodica, antiasmatica. Dalle specie profumate si estraggono anche essenze
utilizzate in profumeria.
USO ALIMENTARE: il BULBO ALTAMENTE TOSSICO e contiene la narcissina,
sostanza in grado di produrre gravi danni al sistema nervoso.
CURIOSITA: il fiore, se odorato molto a lungo, può provocare un senso di
torpore: da ciò sembrerebbe provenire letimologia del nome del genere Narcissus,
dal greco "nark" =sonno. Si tratta di uno dei generi che stato per primo
adattato alla coltivazione nei giardini: nel 1587 viene nominato, nelle due forme gialla e
bianca, nellErbario di Lonitzer e nel 1629, solo nei giardini inglesi, si contavano
oltre novanta varietà coltivate.