Parco Urbano di Villa Rosazza
Sognammo
un giorno Luigia Pallavicini…
TUIA ORIENTALE
NOME SCIENTIFICO: Thuja orientalis
SINONIMI: Biota orientalis che deriva dal vocabolo greco "bios" = Albero della vita che uno degli altri sinonimi attribuiti a questa specie (ma altri autori lo attribuiscono anche ad una specie simile la T. occidentalis originaria del Nordamerica). Il nome del genere sembra derivare dal greco "thyon" o "thia" (= albero produttore di resina o incenso) in quanto la resina veniva bruciata come incenso in occasione delle cerimonie religiose.
FAMIGLIA: CUPRESSACEAE
CARATTERISTICHE: di modeste dimensioni, non supera solitamente i 12 m. di altezza. I coni presentano 6-8 squame spesse e ricurve alle estremita' e contengono 1-2 semi privi di ala.
DISTRIBUZIONE: originaria della Manciuria e della Corea coltivata in tutti i paesi asiatici. Di monda anche in molti giardini europei.
HABITAT: buona resistenza alla siccita', preferenza per terreni silicei e privi di ristagni dacqua.
USO MEDICINALE: La medicina tradizionale attribuiva alla T. occidentalis varie proprieta': espettorante, sudorifero, antireumatico, vermifugo, leggero diuretico e anticancro (!)
CURIOSITA': Le varieta' nane sono indicate per la decorazione dei piccoli giardini e del giardino roccioso; gli esemplari pi grandi si coltivano isolati o in gruppi nei parchi e nei giardini di notevoli dimensioni; alcune varieta' si utilizzano anche per formare siepi e frangivento. La T. occidentalis costituiva uno dei componenti del sapone profilattico di Pfeiffer, che si utilizzava in lozioni sulle parti genitali subito dopo un rapporto sospetto e che Pfeiffer consigliava contro linfezione sifilitica.