Farfalle d'Italia e ... dell'Emilia-Romagna ... |
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di"Farfalle d'Italia e ... dell'Emilia-Romagna ..."
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La vendita del CD-Rom è stata concessa dai titolari dei diritti all' A.I.C.E. Associazione Italiana Contro l'Epilessia, un piccolo contributo all'impegno rivolto all'integrazione e cura di oltre 500.000 italiani affetti da epilessia ed in particolare al restauro della Stalla" di via Garavaglia in Bologna, edificio di proprietà comunale concesso per 40 anni all'AICE per realizzare un centro d'integrazione e riabilitazione. |
Il progetto di restauro è stato fatto e donato dall'Architetto Pier Luigi Cervellati. Il recupero a fini sociali della stalla-fienile sito in via Garavaglia è imperniato su tre semplici linee progettuali:
E evidente che la scelta del luogo imprime ancora più forza a questi obbiettivi dintegrazione, in quanto li pone in una area che potremmo definire la piazza "Maggiore" del Quartiere S. Donato. Questa centralità è una parte fondante il progetto che intende normalizzare ancora di più la convivenza tra i cittadini in difficoltà e non. Lasciando, come in architettura, il giardinaggio a completamento e perfezionamento del progetto, lubicazione di questa struttura in uno spazio verde, permette di aggiungere una nota di serenità maggiore a questo punto dincontro e loccasione per recuperare unarea verde e le aree di servizio circostanti, oggi non predisposte in modo ottimali. In breve la convenzione duso sottoscritta dallAICE con il Comune destina questo stabile e parte del giardino a fini dintegrazione sociale, con un impegno a totale onere dellassociazione sia per quanto riguarda la ristrutturazione sia la gestione di tale struttura. Tale proposta, per altro avanzata anche durante la scorsa istruttoria sullhandicap e frutto del confronto in particolare con le esigenze dei servizi territoriali per lhandicap e in particolare per quello dellinfanzia è pienamente condivisa dagli organi del Quartiere e dal Servizio AUSL per la salute della madre e dellinfanzia. Le attività: Al piano terreno e in diretto contatto con laccesso alla strada e al giardino, nella parte frontale sono posizionati gli ingressi a:
Il piano superiore è dedicato a:
Sul fronte delledificio viene posizionato un laboratorio per lattività di artigianato che permettano in corsi aperti a tutti di progetti riabilitativi e di socializzazione di bambini con difficoltà. Questi inserimenti saranno mirati al sostegno di percorsi di vita in cui lattività di perfezionamento delle capacità di movimenti fini, di coordinamento visivo motorio, di progettualità, si completino nellofferta pubblica dei prodotti realizzati rivolti, non solo al sostegno dei corsi stessi, ma al processo di autonomia e soprattutto autostima dei partecipanti ai corsi. Punto ricreativo e di ristoro Sempre dal fronte delledificio si ha lingresso negli ambienti più caratteristici delledificio dove tre volte sostenute da un duplice colonnato e le pareti laterali offrono, assieme alla vista e possibilità di accesso diretto al giardino, un ideale punto dincontro per ricreazione e ristoro. Questa struttura, arricchita nei periodi estivi di ulteriore spazio daccoglienza grazie alla possibilità di ospitalità su tavoli esterni protetti da un pittoresco pergolato, è la chiave di volta per il raggiungimento degli obiettivi dintegrazione sociale della proposta. La posizione e la disponibilità di giardino garantiscono una struttura conviviale di certo successo. Questo permetterà dimpostare su questa attività la possibilità di occupazione come pure lofferta di una struttura formativa in cui inserire, in accordo con gli enti preposti, persone con handicap. Al piano superiore insiste un laboratorio musicale dedicato ad attività musicali ed espressive, a sostegno della socializzazione e riabilitazione, individuale o in piccolo gruppo, di bambini con handicap come pure a corsi aperti a tutti. Queste attività avranno, in base alla programmazione generale, la possibilità di usufruire della sala/palestra polifunzionale per svolgere attività di pubblica presentazione delle recite finali o corsi che prevedano spazi più ampi. La struttura Al fine di garantire queste attività ledificio è stato ripensato, riadattando, pur mantenendo le peculiari caratteristiche tipologiche, gli spazi. Nel piano interrato, ambito che occupa solo il lato est delledificio,
sono posizionati in successione dal fronte verso nord, il vano di servizio per il
Laboratorio/negozio di artigianato, un piccolo ripostiglio, il vano scale ed ascensore e
il vano servizio per il Punto di ristoro. Nel sottotetto, la parte centrale sotto al colmo ospita un magazzino di servizio e, nella parte centrale del lato est il vani scale. Il giardino Nellarea di pertinenza i lati posti a fianco delledificio saranno funzionali alla penetrazione pubblica e di servizio. Lo spazio retrostante ledificio sarà, per una piccola porzione adibita a pergolato e arredata con tavoli e panchine ad uso del Punto di ristoro, la rimanente razionalmente arredata sia con strutture per il gioco fruibili anche da bambini con handicap sia con strutture per la sosta pubblica. Queste due ultime aree saranno a completa disponibilità pubblica. Giovanni Battista Pesce |