PERO CORVINO

NOME SCIENTIFICO: Amelanchier ovalis

SINONIMI O NOMI DIALETTALI: A. vulgaris, A. rotundifolia

FAMIGLIA: ROSACEAE

CARATTERISTICHE: piccolo arbusto, alto sino a 4 m, con fiori bianchi formati da petali stretti e rami esili e generalmente retti. Le foglie sono piccole, da ovali a rotondeggianti, mentre la corteccia ha una colorazione bruno-rossastra che con l' eta' progressivamente si scurisce. Fiorisce in aprile-maggio; fruttifica in agosto. Fa' frutti grandi come un pisello, sferici di colore nero-blu giunti a maturazione, commestibili ma non molto gradevoli al gusto.

SPECIE SIMILI: A. canadensis, A. lamarckii, A. spicata.

DISTRIBUZIONE: pianta tipica dell' Europa meridionale, ha la particolarita' di crescere dal livello del mare fino sulle piu' alte cime delle nostre Alpi, mentre nel centro e nord Europa raggiunge saltuariamente i 2000 m. di altitudine.

HABITAT: comune sulle colline aride e soleggiate; in montagna e nei luoghi piu' esposti si riduce talvolta a un cespuglio di poche decine di centimetri. Vive spesso in fessure di rocce, boschi radi, rupi e  pendii rocciosi o comunque su terreni calcarei o basici. Cresce bene soprattutto in clima caldo-asciutto, con estati calde.

USO ALIMENTARE: il frutto, di sapore zuccherino non troppo sgradevole, si utilizzava anticamente per produrre una bevanda alcolica. I fiori sono molto ricercati dalle api per l' abbondanza del nettare: ne risulta un miele di ottima qualita'.

LEGNO: utilizzato per piccoli lavori al tornio e, per la sua durezza ed elasticita', anche per manici di utensili. Con la corteccia si produce una tintura del colore di cotone del Siam (= vagamente dorato).

CURIOSITA: questa e' una tipica pianta pioniera e come tale prepara il terreno alle altre. I peri corvini non sono decorativi se non in  primavera, quando sono in fiore e le giovani foglie e i nuovi getti sono ancora ricoperti da una fitta lanugine bianca che poi perdono col tempo.

ORIGINE: esemplare introdotto dallo stato selvatico (dintorni di Levanto).