Il Giardino dell' Erba Voglio
La poesia di Dante Alighieri e le piante
Abete
e come abete in alto si digrada
di ramo in ramo, cosi' quello in giuso,
credio, perche' persona su non vada.
(
Purgatorio,
133-135)
Assenzio
Ondelli a me: Si' tosto mha condotto
a ber lo dolce assenzo de martri
la
n
ella mia con suo pianger dirotto
(
Purgatorio
,
XXIII, 85-87)