Il Giardino dell' Erba Voglio

Assenzio

         Dante Alighieri
        Ond’elli a me: ‘Si' tosto m’ha condotto
        a ber lo dolce assenzio de’ martri
       la Nella mia con suo pianger dirotto’
                         (Da: "Purgatorio", XXIII, 85-87)
 
         Francesco Guccini
        La notte quieta, senza rumore
        c’e' solo il suono che fa il silenzio,
        e l’aria calda porta il sapore
        di stelle e assenzio...
                         (Da: "Shomar ma mi-llailah?")
 
        Eugenio Montale
        Mia vita, a te non chiedi lineamenti
        fissi, volti plausibili o possessi.
        Nel tuo giro inquieto ormai lo stesso
        sapore han miele e assenzio.
                        (Da: "Ossi di seppia")
Giacomo Ottonello
Mi fa piu' ansare il ricordo di te
che corsa tra i colli
dirupati e spinosi,
al grido di civetta nascosta.
Tu sei la notte
col suo sapore magico
d'assenzio,
solitaria tra i lumi,
stupita al nottambulo
in cerca d'immagine
dimenticata.
Tu sei la luna
che varca il mondo
e non vieta lucido incanto
ammiccando di lontano
agli illusi innamorati.
Ti sei la fonda oscurita'
della caverna triste
che ho in cuore
da non so quando.
          ("Tu sei la notte")