Il Giardino dell' Erba Voglio

Dalia

         Paul Verlaine
          Cortigiana dal seno duro, dall'occhio opaco e bruno
   che s'apre lentamente come quello d'un bove,
          il tuo gran torso splende al par d'un marmo nuovo.
 
          Fior grasso e ricco, intorno a te non fluttua
          aroma, e la belta'  serena del tuo corpo
          srotola, senza brillo, impeccabili accordi.
 
          Neppure emani il sentore di carne che almeno
          esalano quelle che van rivoltando il fieno,
          e troneggi, Idolo insensibile all'incenso.
 
          - Cosi' la dalia, regina vestita di splendore,
          eleva senza orgoglio la corolla senza odore,
          irritante in mezzo ai gelsomini provocanti!
                            ("Una dalia", dai "Pomes saturniens")