Salice
-
Carlo Betocchi
- Vedo dei salci rossi
nelle campagne brulle;
ci son rosse fanciulle
a lavare nei fossi.
Come han bella la
chioma
nell'aria che la brama!
chi la vagheggia ed ama
ogni vezzo le dona.
Teneri salci, aprile
giunge, sarete verdi;
fanciulla, e tu non
perdi
il tuo riso puerile?
Noi staremo cercando
ancor quelle chiome
agre:
voi andrete leggiadre
per i campi cantando.
- ("Salici
fanciulle")
John Keats
Dove son, dove i cantici di
Maggio ?
Non pensarvi, hai tu pur tua melodia:
quando affocando il
di' che muor, d'un raggio
roseo le stoppie opaca nube stria,
un coro di
zanzare si querela
tra i salci fluviali, in basso o in suso
spinte, secondo il
vento cada o aneli,
e dai poggi gli agnelli adulti belano,
cantano i grilli, ed
un gorgheggio effuso
fa il
pettirosso da un giardino chiuso,
rondini a stormi stridono pei cieli.
(Da:
"All' autunno", trad. M. Praz)
Eugenio Montale
E strana langoscia che si
prova
in questa deserta proda sabbiosa erbosa
dove i salici piangono davvero
e ristagna indeciso tra vita e morte
un intermezzo senza pubblico.
(Da: "Sul
lago dOrta")
William Butler Yeats
Fu la' nei giardini
dei salici che io e la mia amata ci incontrammo;
ella passava la' per i giardini con i suoi piccoli piedi di neve.
M'invito'
a prendere amore
cosi' come veniva, come le foglie crescono sull'albero;
Ma io, giovane e sciocco, non volli ubbidire al suo invito.
Fu in un campo sui bordi del
fiume che io e la mia amata ci arrestammo,
e lei poso' la sua mano di neve sulla mia spalla inclinata.
M'invito' a prendere la vita
cosi' come veniva, come l'erba cresce sugli argini;
ma io ero giovane e sciocco, e ora son pieno di lacrime.
("La' nei
giardini dei salici", trad. di R.Sanesi)
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