La poesia di
Giuseppe Ungaretti e le piante (o... animali)
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Cicala
- Conosco una citta'
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che ogni giorno s'empie di sole
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e tutto rapito in quel momento
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Me ne sono andato una sera
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Nel cuore durava il limio
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delle cicale
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Dal bastimento
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verniciato di bianco
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ho visto
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la mia citta' sparire
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lasciando
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un poco un abbraccio di lumi nell'aria torbida
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sospesi.
- ("Silenzio")
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Fiore
- Tra un fiore colto e l'altro donato
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l'inesprimibile nulla.
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("Eterno")
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- Leccio
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Magica luna, tanto sei
consunta
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Che, rompendo il silenzio,
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Poggi sui vecchi lecci dell'altura,
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Un velo lubrico.
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("Preludio")
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