Il Giardino dell' Erba Voglio

RAGANELLA MEDITERRANEA

"La rana, prima a ritentar la corda
dallo stagno che affossa
giunchi e nubi, stormire dei carrubi
conserti dove spenge le sue fiaccole
un sole sena caldo, tardo ai fiori
ronzio di coleotteri che suggono
ancora linfe, ultimi suoni, avara
vita della campagna. Con un soffio
l’ora s’estingue: un cielo di lavagna
si prepara a irrompere di scarni
cavalli, alle scintille degli zoccoli.
(E.Montale, da Le Occasioni)
NOME SCIENTIFICO: Hyla meridionalis
FAMIGLIA: HYLIDAE
Ragane5.jpg (125288 byte)
N.B.: Questa foto stata scattata dai bambini della scuola materna "Garibaldi" durante un interessante sopralluogo nel Giardino dell' Erba Voglio.
 
CARATTERISTICHE: i caratteri distintivi sono :
* l’assenza della striscia scura lungo i fianchi;
* le dimensioni medie maggiori (= adulti fino a circa 5 cm.);
* il sacco vocale dei maschi piu' grande che presenta pieghe longitudinali quando sgonfio;
* il canto profondo, risonante e lento "cra-cra-cra…" (non piu' di 1 impulso al secondo).
SPECIE SIMILI: Hyla arborea che si distingue da questa specie:
* per la presenza di una striscia scura lungo i fianchi;
* per il sacco vocale piu' piccolo dei maschi;
* per il canto che consiste in un rapido e stridente "krak,krak,krak…" (3-6 impulsi al secondo).
DISTRIBUZIONE: presente solo nell’Italia nordoccidentale (Liguria), in Francia meridionale e nella Penisola iberica meridionale
HABITAT: preferisce aree con cespugli , alberi o canneti. Molto propensa ad arrampicarsi, raramente si trova a terra.
COMPORTAMENTO: Specie soprattutto arboricola, riesce ad arrampicarsi facilmente anche su pareti verticali, grazie alle espansioni discoidali delle dita. Si nutre di insetti e di altri piccoli invertebrati che cattura con velocissimi colpi di lingua.
OSSERVAZIONI: il primo esemplare, introdotto nel giardino circa sei mesi prima della costruzione dello stagno, proveniva dalle alture di Granarolo. Nel corso della primavera 2000, il canto dell'esemplare maschio, con gli impulsi distanziati di circa 1 secondo, ha attirato una femmina probabilmente proveniente dalle aree verdi confinanti con il giardino. Nei giorni successivi abbiamo potuto ascoltare lo stesso canto con impulsi assai piu' ravvicinati, in cui ad ogni cra del maschio si alternava un cra della femmina, un modo di cantare assai somigliante ad una specie di uccello migratore: l' Averla piccola.