- SEMPREVIVO DEI TETTI
- SEMPREVIVO RAGNATELOSO
- NOME SCIENTIFICO:
Sempervivum arachnoideum L. e Semprevivum tectorum L.
SINONIMI o NOMI DIALETTALI:
Il nome del S. ragnateloso
si riferisce alla massa di sottili peli aerei
che ricoprono le rosette come vere e proprie ragnatele. Guardace (Carbuta), Balle de trn (Monterosso), Sopravvivolo.
FAMIGLIA: CRASSULACEAE
Semprevivo ragnateloso
CARATTERISTICHE:
fioriscono tra luglio e settembre. Il genere S. comprende circa 40
specie. Il S. dei tetti noto per la capacita' di formare spontaneamente ibridi: un'idea
della sua variabilita' data dal numero di oltre 70 sinonimi con cui
e' denominata.
DISTRIBUZIONE:
il S. tectorum molto comune in tutta Europa, il S. arachnoideum
presente in buona parte delle montagne europee.
HABITAT:
il S. tectorum specie molto nota che cresce sui tetti delle case,
sui muri, il S. arachnoideum caratteristico delle pareti rocciose esposte al
sole.
USO MEDICINALE:
secondo gli erboristi il S. tectorum sarebbe un buon
rinfrescante e astringente, inoltre bollito nel latte contribuirebbe a calmare le febbri
intermittenti. Infine, mescolato a miele e crema di latte fornisce un unguento specifico
per scottature ed eritemi solari. Per casi di emergenza, come gite in montagna, possono
agire sulle scottature applicando direttamente sulla pelle le foglie schiacciate.
CURIOSITA:
non vi e' certezza sull'origine
del nome del genere
Sempervivum:
c'e' chi sostiene che
derivi dalle straordinarie capacita' di sopravvivenza di questa specie; c'e' chi ritiene
invece che la denominazione sia nata quando i botanici videro fallire i loro tentativi di
inserire queste specie nei loro erbari, perche' ,nonostante il pressaggio con grossi pesi,
esse continuavano a vivere e si videro costretti a "ucciderle" sbollentandole in
acqua calda. Gli antichi li dedicarono a Thor, dio del Tuono, perche' li ritenevano in
grado di allontanare il pericolo dei fulmini. Questa credenza prosegui' fino al
Medio Evo, tanto che nei
Capitolari di Carlo Magno veniva raccomandato di piantare i
S. tra i coppi dei tetti. I
S. simbolizzano il trionfo e la
vittoria.
ORIGINE:
gli esemplari di S. tectorum
sono stati trapiantati da altro sito; il
S. arachnoideum proviene dallo stato selvatico (pendici Monte Antola).
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