SILIQUASTRO
o ALBERO DI GIUDA
"La tua casa era un
lampo visto dal treno. Curva
sull’Arno come
l’albero di Giuda..."
(MONTALE,
da: L’Arno a
Rovezzano)
NOME SCIENTIFICO: Cercis siliquastrum L.
NOMI DIALETTALI E SINONIMI:
il nome scientifico della specie siliquastrum significa "Falsa
siliqua" = Falso carrubo. Albero di Giuda, Albero della Madonna o Fior di Maria
(Umbria). Gli spagnoli lo chiamano Albero d'amore.
FAMIGLIA: LEGUMINOSAE
CARATTERISTICHE:
il genere comprende comprende circa 7 specie. Fiorisce precocemente
(marzo-maggio) producendo fiori ermafroditi che si sviluppano prima delle foglie,
direttamente sul legno dei rami vecchi di un anno e sul tronco. Fruttifica producendo semi
contenuti in silique (= baccelli) schiacciate che rimangono sull’albero per diversi
mesi.
DISTRIBUZIONE:
originario dell’Europa sud-orientale e dell’ Asia
sud-occidentale: spesso coltivato altrove e occasionalmente inselvatichito.
HABITAT:
pendii rocciosi, boschi aridi e ripariali preferibilmente a substrato
calcareo.
LEGNO:
duro e pesante, di colore rossastro con venature piu' oscure verdi e
nere, viene utilizzato nella lavorazione di piccoli oggetti al torni ed ha proprieta'
tintorie.
USO MEDICINALE:
poco conosciute o controverse le sue proprieta' medicinali. Taluni
autori parlano di capacita' purgative e vomitative dei suoi semi; altri di capacita'
rinfrescanti ed astringenti. Per altri ancora i germogli sono in grado di migliorare la
circolazione arteriosa. In realta' i dubbi sono legittimi per tutti questi usi medicinali.
USO ALIMENTARE:
i fiori, dal sapore agrodolce, danno colore e sapore
all’insalata, molto graditi dalle api per la raccolta di nettare.
CURIOSITA’:
si dice che Giuda, dopo aver tradito Gesu', si sia impiccato a
quest’ albero: teoria piuttosto inverosimile, poiche' esso
difficilmente raggiunge l�altezza necessaria. Probabilmente l�equivoco
deriva dalla denominazione di "Albero della Giudea",
essendo molto comune in quel territorio. Secondo una tradizione siciliana
invece Giuda si sarebbe impiccato su di una Vucra (Tamarix africana)
albero che, per maledizione divina conseguente a questa scelta dell’apostolo, si
trasformo' in un arboscello piccolo e deforme. LIEUTAGHI lo considera "uno dei piu'
begli alberi della flora mediterranea".
ORIGINE:
esemplare donato da privato.
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Il Giardino dell' Erba Voglio