Il Giardino dell' Erba Voglio
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VITALBA NOME SCIENTIFICO: Clematis vitalba L. SINONIMI: Grissana (Liguria), Clematide FAMIGLIA: RANUNCOLACEAE CARATTERISTICHE: i fiori emanano un delicato profumo di vaniglia, i frutti sono costituiti da gomitoli di filamenti argentati detti barbe di vecchio. SPECIE SIMILI: C. flammula tipica della regione mediterranea con le foglie incise in numerose foglioline e fiori piu' grandi rispetto alla C. vitalba. DISTRIBUZIONE: Europa meridionale. HABITAT: si tratta di una specie che predilige i boschi cedui ed i coltivi abbandonati dalluomo dopo un periodo di utilizzo per coltivazioni agricole: si impadronisce infatti, con una velocita' e forza infestante contribuendo spesso a danneggiare la crescita delle essenze arboree. Viene per questi motivi considerata dai naturalisti come un simbolo della degradazione del territorio in cui si sviluppa. USO MEDICINALE: il PIZZETTI riferisce che "secondo Wolansky, le parti verdi della C. triturate e introdotte in piccola quantita' nelle narici interrompono immediatamente unemicrania ostinata. Il fatto e' possibile, ma questo signore non avverte del rischio di procurarsi ulcere dolorosissime nel naso." USO ALIMENTARE: i germogli costituiscono un saporito ingrediente per cucinare delle frittate, mentre DA CRUDI presentano un CERTO GRADO DI TOSSICITA. CURIOSITA: le foglie, a contatto con la pelle, provocano rossore e bruciore tanto che in passato i mendicanti le utilizzavano per procurarsi ulcere con cui impietosire i passanti. I tralci piu' vecchi acquistano una consistenza legnosa e porosa: per questo motivo fino a qualche decennio orsono i bambini di campagna si divertivano a "fumarli": per questa stessa abitudine in Inghilterra la specie e' stata soprannominata Smoking cane (=Canna da fumare). ORIGINE: gli esemplari crescono spontaneamente nel giardino-Cfr. Fűm� grisane. |