Il Giardino dell' Erba Voglio

GLICINE

"… frustando il cavallo come un ciuco
tra i glicini e il sambuco il Re si dileguo'."
(De Andre'-Villaggio, Carlo Martello ritorna dalla battaglia di Poitier)
NOME SCIENTIFICO: Wistaria sinensis (Sims) Sweet
SINONIMI: Glicine della Cina, Wisteria sinensis, Wistaria consequana, Kraunhia sisensis, Wistaria chinensis, Glycine chinensis
FAMIGLIA: LEGUMINOSAEGLICINE2.jpg (23273 byte)
 
CARATTERISTICHE: fioritura tra aprile e giugno. I semi, raccolti in legumi vellutati, sono VELENOSI. Il genere comprende 6 specie di cui 4 originarie dell’Asia orientale e 2 originarie degli Stati Uniti .
SPECIE SIMILI: W. floribunda: si differenzia dal W. sinensis per il numero maggiore di foglioline (da 13 a 19 per foglia) e per i fiori riuniti in racemi piu' radi e piu' lunghi.
DISTRIBUZIONE: originario della Cina fu descritto per la prima volta nella lettera di un missionario gesuita francese nel 1723. In realta' non se ne seppe piu' nulla fino a quasi un secolo dopo, quando un John Reeves lo noto' nel giardino di uno degli 11 agenti cinesi autorizzati a commerciare con gli stranieri: il Reeves si offri' di comprare tutti gli esemplari che il cinese fosse riuscito a riprodurre. Fu cosi' che dal 1816 inizio' ad essere comunemente coltivato, prima in Inghilterra e poi nel resto dei giardini europei a scopo ornamentale: in alcuni casi si e' successivamente naturalizzato.
CURIOSITA’: come per altre specie i consigli degli "esperti" sono spesso vagamente discordanti:
* "un�accurata potatura all�inizio dell�autunno regola la sua crescita e favorisce la fioritura" (AICHELE/SCHWEGLER,1988);
* "potare il G. annualmente in inverno e in estate." (AA.VV., 1989).
Il nome italiano Glicine deriva dall’iniziale attribuzione al genere "Glycinia" (dal greco "glykys"=dolce). Simbolizza la tenera amicizia e la riconoscenza.
ORIGINE: alcuni degli esemplari sono stati donati da privati, altri sono provengono da altri siti.