CORNIOLO
- "Il Corniolo
e' una di quelle piante misteriose
- che rappresentano per i
figli della citta'
- qualcosa che si puo'
chiamare il dono della foresta."
-
(I. PIZZETTI,
Enciclopedia dei fiori e del giardino)
- NOME
SCIENTIFICO: Cornus mas L.
- NOMI DIALETTALI:
Cornio, Cuna
(Liguria), Cornajia, Cornioel
(Piemonte), Cornagh, Cornal
(Lombardia), Cornoler, Corgnal (Veneto), Cornel, Crognolo (Emilia), Corniello, Grugnale
(Toscana), Crognale (Marche), Crugnale (Umbria), Cornaro (Lazio), Prugnale (Abruzzo),
Curgnolo (Campania), Cornale (Basilicata), Crugnaro (Calabria), Arvulu di corna (Sicilia).
Il nome scientifico del genere Cornus(=corno)
deriva dal latino perche' il legno duro e lucido ricorda il corno di un bue.
FAMIGLIA: CORNACEAE
CARATTERISTICHE:
piccolo albero a foglie caduche con fiori gialli ermafroditi (con
debole odore di miele) che appaino sui rami nudi, allinizio della primavera, ancor
prima dello sviluppo delle foglie. I frutti maturano tra agosto e ottobre. Il genere
comprende circa 40 specie.
SPECIE
SIMILI:
Sanguinello
(C. sanguinea), l'
altra specie
del genere spontanea in Italia, con i frutti rossi anziche' neri e con i rami
giovani con due coste angolari anziche' quattro come
nel C. mas.
DISTRIBUZIONE:
lareale originario comprende lAsia minore e lEuropa
centrale e meridionale fino al Caucaso. In Italia e' presente, anche se non comune,
soprattutto nellItalia settentrionale.
HABITAT:
sponde dei torrenti, boscaglie e margini dei boschi, preferibilmente
su terreni calcarei.
LEGNO:
di colore rossastro, durissimo e molto resistente. Si utilizzava per
la costruzione di pezzi di macchina soggetti a forte usura come raggi o ingranaggi di
ruote da mulino oppure per lavori al tornio. Da tutta la pianta si estrae unessenza
per tintura di colore giallo.
USO MEDICINALE:
utilizzato soprattutto per la produzione di
vitamina C .
USO
ALIMENTARE: dai frutti si ottiene una buona
gelatina simile a quella del ribes.
IMPORTANZA
PER GLI ANIMALI: le gemme e le foglie sono gradite da
lepri e caprioli; i fiori, ricchi di nettare e polline, sono scelti dalle api; i frutti
costituiscono una buona fonte di cibo per piccoli mammiferi (moscardini e ghiri) e uccelli
(ciuffolotti e frosoni).
CURIOSITA:
la specie che veniva utilizzata dai Greci per costruire le aste delle
lance. Virgilio lo cita nellEneide "
e vedo
un prodigio orrendo, mirabile.
Il primo virgulto, strappato alle radici geme gocce di sangue nero e corrotto e imbratta
la terra" (III,26-30). Un'
altra leggenda racconta che diverse piante di
C. siano state utilizzate per costruire il
cavallo di Troia.
ORIGINE:
esemplare introdotto dallo stato selvatico (Val Borbera).
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