Il Giardino dell' Erba Voglio

GIRASOLE

"Portami il girasole ch’io lo trapianti
nel mio terreno bruciato dal salino,
e mostri tutto il giorno agli azzurri specchianti
del cielo l’ansiet del suo volto giallino."
(Montale E., Ossi di Seppia, 1925)
NOME SCIENTIFICO: Helianthus annuus L.
NOMI DIALETTALI: Eliotropio, Zirasoi (Liguria), Virassol (Piemonte), Mirasul (Emilia), Fiore di S.Marco, Echizia, Corona reale (Toscana). In Portogallo gli vengono dati dei sinonimi molto fantasiosi: Sole indiano, Fior del sole, Indico Elenio
FAMIGLIA: COMPOSITAEGIRASOLE2.jpg (43019 byte)
 
CARATTERISTICHE: il genere Helianthus composto da circa 200 specie erbacee, molte annuali ed alcune perenni.
DISTRIBUZIONE: L’H. pianta originaria del Per: si dice che fosse nato per la prima volta in Europa intorno al 1562 nel giardino reale di Madrid da semi importati dal Per o dal Messico. Sembra essere stato introdotto a Firenze verso il finire del 1500. In realt l’H. annus pianta proveniente dal Nord America.
USO MEDICINALE: l’abbondanza, nel suo olio, di acidi grassi poli-insaturi, lo fa raccomandare nei casi di ipercolesterolemia e d’arteriosclerosi. Dalle ceneri si ricavano acidi potassici.
USO ALIMENTARE: specie coltivata in tutta Europa per la produzione, dai suoi semi, di olio per uso alimentare e industriale (cosmetici, saponi, vernici). Meno conosciuto il suo uso alimentare sotto forma di germogli che hanno peraltro un sapore squisito.
CURIOSITA’: il primo capolino formato dalla pianta , di solito, il pi grande ed il solo che si orienta verso il sole, fenomeno cui deve il suo nome. Considerato dagli Indiani come pianta sacra, la cultura popolare prevedeva l’utilizzazione di quasi tutte le sue parti: * semi: abbrustoliti venivano usati in Virginia per preparare una bevanda simile al caff ed anche una specie di pane per i bambini; * fiori: utilizzati dalle api per produrre un ottimo miele; * petali: si ottene una bella tintura gialla, oppure messi in in fusione nell’alcol producono un liquore amaro febbrifugo; * foglie: venivano usate come foraggio; * scorza della pianta: veniva dai cinesi filata come la canapa e mescolata alla seta; * fusti: si pu ricavare un’ottima carta, oppure possono essere seccati ed utilizzati come buon combustibile
ORIGINE: i primi semi utilizzati provenivano da un campo della Val Borbera. Successivamente si utilizzata semenza prodotta in loco.