LIMONE

     "Qui nelle divertite passioni

                                                                                                    per miracolo tace la guerra,

                                                                              qui tocca anche a noi poveri la nostra parte di ricchezza

                                                                                                      ed e' l'odore dei limoni."

(E. MONTALE, I limoni)

                                                                                                     

NOME SCIENTIFICO: Citrus limon L.

NOMI DIALETTALI E SINONIMI: Limun, Sitrun (Liguria), Limonciello (Campania), Limiuni, Zagara (Sicilia), C. limonum, C. limonia

FAMIGLIA: RUTACEAE

 

CARATTERISTICHE: tipico di questa specie e' il fenomeno della "rifiorenza" cioe' il prolungamento della fioritura dalla primavera a tutta l’estate e, dopo una breve pausa, anche in pieno autunno. Da questi ultimi fiori nasce una nuova ondata di frutti che maturano solo verso la fine della primavera e sono detti "verdelli". I frutti dei fiori primaverili sono detti invece "primofiore".

DISTRIBUZIONE: l’areale originario comprende l’India e la penisola indocinese e venivano coltivati anticamente in Cina. L’importazione in Europa risale probabilmente ai Romani: l’Italia, in particolare la Sicilia, comunque il paese maggiormente specializzato nella sua coltivazione.

USO MEDICINALE: sono conosciuti innumerevoli usi medicinali: antisettico, tonico, digestivo, antiscorbutico, anticolesterolo, antireumatico, depurativo e aromatizzante utilizzato in profumeria.

USO ALIMENTARE: gli usi del frutto in cucina sono talmente numerosi che e' difficile farne un elenco esauriente: l’utilizzo principale (sia il succo che la scorza) e' quello di condimento in infiniti tipi di vivande (su carne, pesce, salse, insalate, macedonie, marmellate, dolci, gelati, Etc.).

CURIOSITA’: rinvenute alcune immagini di L. in pitture pompeiane risalenti al I secolo d.C.; doveva essere comunque una pianta rara perche' Plinio non la cita nella sua enciclopedia. Nei secoli passati, da parte di artisti stranieri, sono stati spesso considerati come il simbolo del nostro paese: Goethe definiva l’Italia "la terra dove fioriscono i limoni" e la definizione veniva ripresa da un valzer di Strauss ("dove fioriscono i limoni"). Il Tasso ricorda la loro fioritura, come simbolo di fecondita' "Co� fiori eterni eterno il frutto dura;/e mentre spunta l�un, l�altro matura".

ORIGINE: esemplare trapiantato da altro sito.