OCCHIOCOTTO
- NOME SCIENTIFICO:
Sylvia melanocephal
L.
- NOMI DIALETTALI:
Balarina, Ogiurussu, Ugindou (Liguria)
FAMIGLIA: SILVIDAE
CARATTERISTICHE:
lunghezza: 13,5 cm., peso: 9-13 g., di colore bruno-grigiastro, con
groppone e coda pi scuri, bordi laterali bianchi sulla coda, testa completamente nera
fin sotto l'occhio in contrasto con il sottogola bianco, palpebra e occhio rossi (da cui
il nome in italiano). Utile per l'identificazione anche l'abitudine a portare la coda
quasi costantemente rialzata. La femmina ha colori simili ma pi sbiaditi. La voce un
secco chiacchericcio continuo; il canto abbastanza veloce e disordinato con serie di
note musicali mischiate a note pi aspre. Si nutre di insetti, bacche e non disdegna il
nettare. Il nido, di solito vicino a terra, viene costruito in cespugli con materiale
vegetale e imbottito di materiale pi fine. Le uova sono 3-4 biancastre con macchioline
marroni e grigie, di 17 mm., la cova dura 11-12 giorni e le nidiate sono di solito due.
SPECIE SIMILI: Capinera che si differenzia per il nero presente solo sulla nuca, l'assenza
dell'occhio rosso e il portamento della coda che non tenuta cos alzata come nell' Occhiocotto.
DISTRIBUZIONE:
specie sedentaria diffusa lungo le coste
dell'area meditarranea, compreso il nord-africa.
HABITAT:
sottobosco e cespugli della macchia meditarranea
di cui considerata una specie tipica.
CURIOSITA:
il caratteristico cappuccio nero che gli ricopre il capo ha fatto si
che alcuni ornitologi bizzarri lo
sprannominassero Robin Hood degli
uccelli di macchia.
OSSERVAZIONI:
specie osservata regolarmente durante il periodo invernale all'interno
del giardino nel corso. Nel corso della stagione riproduttiva possibile vederla
saltuariamente attraversare la parete rocciosa che sovrasta l'area verde: probabilmente
nidifica in quell' area in cui sono presenti cespugli adatti (Ginestra, Etc.).
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