Il Giardino dell' Erba Voglio

CAPINERA

"Con l’usignolo, ma in seconda linea per il canto,
si classificano le capinere…"
(FABRE H., Gli ausiliari)
 
NOME SCIENTIFICO: Sylvia atricapilla
NOMI DIALETTALI: Capneira, Sparisoa, Testa neigra, Testarussa (=femmina)
FAMIGLIA: SILVIDAE

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Maschio di Capinera

CARATTERISTICHE: misura 13,5 cm. Il maschio ha il vertice del capo nero, la femmina marrone, il resto del corpo bruno-grigiastro piuttosto uniforme in ambedue i sessi. Il richiamo una tac-tac secco e ripetuto, il canto armonioso e vellutato, ricco di frasi gorgheggianti. Il nido solitamente su un cespuglio piuttosto fitto, spesso sempreverde (Caprifoglio, Lilla', Ligustro, Falso Bamb, Sambuco. Si nutre di insetti ma anche, fuori dal periodo riproduttivo, di frutti (Kaki, Fichi…)e bacche (Edera, Vite vergine, Sambuco, Sanguinello…).
SPECIE SIMILI: Sylvia melanocephala (=Occhiocotto) in cui la macchia nera del capo copre nettamente il viso fin sotto l’occhio che cerchiato di rosso: questa specie l’unica, tra quelle somiglianti, che si puo' osservare regolarmente in giardino durante l’autunno-inverno.
DISTRIBUZIONE: stazionaria nella regione mediterranea, come estivante nel centro-nord Europa.
HABITAT: boschi e radure con presenza di sottobosco a cespuglieto, giardini con siepi e alberi sempreverdi.
OSSERVAZIONI: si puo' osservare regolarmente per tutto l’anno mentre si nutre di insetti, acari e bacche sulle diverse piante del giardino. Dall’inizio della primavera il maschio inizia il forte canto melodioso territoriale che prosegue regolarmente fino al termine del periodo riproduttivo.