La poesia di
Emily Dickinson e le piante
-
Rosa
Un sepalo ed un petalo e una
spina
In un comune mattino
d'estate,
Un fiasco di rugiada, un'ape o due,
Una brezza,
Un frullo in mezzo agli
alberi -
Ed io sono una rosa!
Caddero come neve
caddero come stelle
o petali di rosa,
quando improvviso in giugno
li tocca il vento.
Perirono nell'erba che non ne serba segno-
l'occhio non trova il luogo-
Ma Dio con il suo ... irrevocabile
richiamera' ogni volto.
-
-
Gelsomino
-
Lento
discendi, o Paradiso!
Labbra a te non avvezze
Timide i tuoi gelsomini
delibano,
Come vinta d'ebbrezza
- L'ape che
tardi il proprio fiore raggiunse
Sussurra intorno al suo
talamo,
Conta il nettare,
entra,
Ed e' perduta nei
balsami.
-
|