Il Giardino dell' Erba Voglio

                La poesia di  Francesco Petrarca e le piante

             Alloro
L'aura et dolore e 'l refrigerio et l'ombra
del dolce lauro et sua vista fiorita,
lume et riposo di mia stanca vita,
tolt'a colei del tutto 'l mondo sgombra.
          
Come a noi il solo de sua soror l'adombra,
cosi' l'alta mia luce a me sparita,
i' cheggio a Morte incontra Morte aita,
di si' scuri pensieri Amor m'ingombra.
          
Dormit' ai, bella donna, un breve sonno:
or se' svegliata fra li spirti electi,
ove nel suo factor l'alma s'interna;
          
et se mie rime alcuna cosa ponno,
consecrata fra i nobili intellecti
sfia del tuo nome qui memoria eterna.
         (Da: "Canzoniere", CCCXXVII)