Il Giardino dell' Erba Voglio

PIOPPO NERO

"…guardava il tutto un pioppo alto e slanciato,
chiassoso a giorni come un birichino."
(Pascoli, Romagna)
 
NOME SCIENTIFICO: Populus nigra L.
NOMI DIALETTALI: Arbare, Pibula (Liguria), Pobja, Albaro (Piemonte), Pobbia nera, Alnia (Lombardia), Talpon negro (Veneto), B’dolla, Fiopa (Emilia), Populo nero, Oppio da pali (Toscana), Bidollo (Marche), Albuccio (Lazio), Chippe (Abruzzo), Chioppa, Cuduli bianchi (Campania), Zizuigo (Puglia), Chiupparella (Basilicata), Aggiocu, Candelise (Calabria), Arvanu, Arbaneddu niuru (Sicilia), Fustialvu nieddu, Linarbu (Sardegna)
FAMIGLIA: SALICACEAEPIOPPO_NERO2.jpg (23624 byte)
 
CARATTERISTICHE: albero a foglie caduche alto fino a 30 metri. I frutti sono piccole capsule che contengono numerosi semi cotonosi.
DISTRIBUZIONE: spontaneo nell’Europa Centrale anche se e' piuttosto raro. Frequente invece come pianta ornamentale e assai coltivato per la produzione del legno (Cfr. sotto).
HABITAT: si trova lungo i fiumi ed i torrenti, sparso in mezzo a vegetazione di salici arbustivi, oppure costituisce boschi di ripa insieme al salice bianco e all’ontano.
LEGNO: usato per la fabbricazione di pasta da carta, mobili, attrezzi, lavori al tornio e d’intaglio, imballaggi di diverso tipo, compensati; pregiate sono le radiche.
USO MEDICINALE: nella medicina popolare le gemme del Pioppo nero entrano nella composizione di un noto unguento, detto "unguento populeo", considerato un utile sedativo dei disturbi delle emorroidi. Le gemme vengono considerate utili per trattare scottature e piccole escoriazioni della pelle.
IMPORTANZA PER GLI ANIMALI: le foglie costituiscono l'alimento per le larve di una bella e grande farfalla: la Apatura ilia.
CURIOSITA’: un inconveniente dei pioppi e' rappresentato dai semi che sono contornati da ciuffi di peli cotonosi che ne aiutano la propagazione col vento. In primavera sono talmente numerosi da ricoprire letteralmente il terreno circostante, con risultati non sempre piacevoli sia dal punto di vista estetico mentre non sembra, contrariamente a quello che si pensa comunemente, che siano portatori di allergie. Per evitare tale inconveniente bastera' piantare solo alberi di sesso maschile. Il carbone che si ottiene dalla corteccia e dal legno ha un ottimo potere assorbente delle tossine intestinali; questa propriet a' viene impiegata nell’industria enologica e chimica per decolorare vini e liquidi vari. Nel 1880 esisteva in Francia, nel Giardin des Plantes di Digione un esemplare di P. nigra di 40 m. di altezza e di 14 di circonferenza risalente al 1400: la longevita' non supera comunemente i 200 anni. Ulisse, nel corso del suo viaggio nell’Oltretomba, s’imbatte' nei pioppi neri del bosco di Persefone insieme con i salici "che perdono i frutti", a indicare la soglia che divide i morti dai vivi.
ORIGINE: esemplari introdotti dallo stato selvatico (Val Borbera).