Il Giardino dell' Erba Voglio

Viola

       Rafael Alberti
        Ancora i valzer del cielo non avevano sposato il gelsomino e la neve,
        ne' i venti riflettuto la possibile musica dei tuoi capelli,
        ne' decretato il re che la violetta si seppellisse in un libro.
        No.
        Era l'eta' in cui viaggiava la rondine
        senza le nostre iniziali nel becco.
        In convolvoli e campanule
        morivano senza balconi da scalare ne' stelle.
        L'eta'
        in cui sull'omero d'un uccello non c'era fiore che posasse il capo.
        Allora, dietro il tuo ventaglio, la nostra prima luna.
                                ("Terzo ricordo")
 
        Fabrizio De Andre'
         Ricordi sbocciavan le viole
        con le nostre parole:
        -Non ci lasceremo mai,
         mai e poi mai-.
        Vorrei dirti ora le stesse cose
        ma come fan presto, amore,
        ad appassir le rose
        cosi'  per noi
        L'amore che strappa i capelli
        perduto ormai,
        non resta che qualche svogliata carezza
        e un po' di tenerezza.
 
        E quando ti troverai in mano
        quei fiori appassiti
        al sole d'un aprile
        ormai lontano li rimpiangerai
        Ma sara' la prima che incontri per strada,
        che tu coprirai d'oro
        per un bacio mai dato,
        per un amore nuovo.
 
        E sara' la prima
        che incontri per strada,
        che tu coprirai d'oro
        per un bacio mai dato,
        per un amore nuovo.
                       ("Canzone dell’amore perduto")
 
Johann Wolfgang Goethe                                                                                                      In lingua originale
Una violetta stava sul prato
ignota e con il capo reclinato,
era una graziosa violetta.
Veniva una pastorella
il passo lieve, l'anima serena,
per la sua strada
giu' per il prato, cantando.

Ah, pensa la violetta, vorrei tanto
essere il fiore piu' bello del creato.
ah, solo per un istante,
fino a che mi ha colto il mio amore
e mi ha stretto languida sul cuore!
Ah, soltanto, soltanto
per un breve quarto d'ora!

Ahime', ahime', venne la giovinetta
e non si diede cura della violetta,
anzi calpesta l'infelice.
Era lieta anche se cadeva e moriva:
se muoio, muoio tuttavia,
per causa sua, per causa sua,
qui ai suoi piedi almeno.
("La violetta", da: "Ballate")
Giacomo Leopardi
        La donzelletta vien dalla campagna
        in sul calar del sole,
        col suo fascio d’erba; e reca in mano
        un mazzolin di rose e di viole…
                (Da: "Il sabato del villaggio")
 
        Ettore Zottarelli
        Viola, fiore di campo
        viola, colore di cose perdute
        viola, colore di chi non c'e' piu'
 
        Viola, colore di un freddo mattino
        viola, che pian piano ricopri le navi
        e ti stendi su gru' minacciose
 
        Viola. Un sibilo
        il sibilo di una sirena.
        Il sole trabocca dai monti
 
        la gente cammina piu' in fretta
        quel colore si spacca.
        Hanno vinto le gru'.
                 ("Ore 6,05", Porto di Genova, 4 aprile 1964)