Il Giardino dell' Erba Voglio

Edera

Edgar Lee Master
        Herbet ruppe il nostro fidanzamento di otto anni
quando Annabella ritorno' al villaggio
           dal collegio, ahime'!
Se avessi rispettato il mio amore,
          forse sarebbe diventato un bel dolore -
chi sa? -riempiendomi la vita di profumo.
          Ma io lo torturai, lo avvelenai,
lo accecai, ed esso si muto' in odio-
          edera mortale invece che clematide.
E l'anima cadde dal suo sostegno,
          i suoi viticci s'intricarono in rovina.
Non lasciate la volonta' farvi da giardiniere nell'anima,
          a meno che siate sicuri
ch'essa e' piu' saggia dell'anima vostra.
                ("Louise Smith", da "Spoon River Anthology", trad. di Fernanda Pivano)