Il Giardino dell' Erba Voglio

La poesia di Guido Gozzano e le piante (o... animali)

                   Glicine
                  Il profumo di glicine dissipi
                    l'odor di muffa e di cotogna. Sotto
                    la viva luce palpiti il salotto!
                    E il mio sogno riveda i suoi principi
 
                    nei frutti d'alabastro sugli stipi -
                    martirio un tempo del fanciullo ghiotto-
                    nei fiori finti, nello specchio rotto,
                    nelle sembianze dei dagherrotipi.
 
                    O casa fra l'agreste e il gentilizio,
              coronata di glicini leggiadre,
              o in mezzo ai campi dolce romitaggio!
 
              Fu bene in te, che, immune d'artifizio,
              serenamente il padre di mio padre
              visse la vita d'un antico saggio!   
                                         (Guido Gozzano, da: "I sonetti del ritorno")
 
       Papilio Macaone
          Intorno declina l'estate.
          E sopra un geranio vermiglio,
          fremendo le ali caudate,
          si libra un enorme papilio...
                                (Da: "L'assenza")
 
       Primula
         C'era un profumo mite che mi tornava bimbo:
          ...un gracile corimbo di primule fiorite..."
                    (Guido Gozzano, da: "Il responso")
 
        Rana
        Lo stagno risplende. Si tace
 la rana. Ma guizza un bagliore
 d'acceso smeraldo, di brace
 azzurra: il martin pescatore...
                     (Da: "L'assenza")