Lumaca
- Federico Garcia Lorca
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A
Ramon P. Roda
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- Che dolcezza infantile
- nella mattina tranquilla.
- Gli alberi tendono
- le braccia verso la terra
- Un vapore tremulo
- copre i seminati
- ed i ragni tendono
- le loro strade di seta
- - incrinature sul cristalli pulito
- del vento.
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Sul viale,
- una fonte recita
- il suo canto fra l'erbe.
- E la lumaca, pacifica
- borghese del sentiero,
- umile e ignorata
- contempla il paesaggio.
- La pace divina
- della natura
- l'ha rincuorata,
- e dimenticando le pene
- della casa, desidero'
- vedere la fine del sentiero.
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Camminando s'interno'
-
in un bosco d'edere
-
e d'ortiche. In mezzo
-
c'erano due rane vecchie
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a prendere il sole,
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tristi e malate....
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- (Da: "Gli
incontri di una lumaca avventurosa", dicembre 1918)
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