La poesia
di Rabindranath Tagore e le piante
(o... animali)
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Albero
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L'albero contempla
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la sua splendida ombra:
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e' tutta sua
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ma non puo' averla.
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Aprile
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Aprile come un bimbo
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dipinge sulla terra:
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immagini colorate:
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un istante dopo le cancella,
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se ne va via
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e dimentica ogni cosa.
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Azalaea - Ciliegio
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S'e' fatto tardi, nel cammino,
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il ciliegio e' fiorito,
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il giorno e' passato invano, o diletta:
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ma poi e' apparsa l'azalea,
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portando il sorriso
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del tuo perdono.
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Farfalla
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La farfalla non conta gli anni,
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ma gli istanti:
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per questo il duo breve tempo
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le basta.
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Farfalla - Ape
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La farfalla trascorre il suo tempo
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amando il fior di loto:
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l'ape nell'intero arco dell'anno
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vola di fiore in fiore cercando nettare.
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Fiore I
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O mio fiore, il tuo destino
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non sia nella ghirlanda di uno stolto.
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Sappi che tu hai ricevuto
- la benedizione di una nuova aurora.
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Fiore II
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I fiori sono parole,
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le foglie silenzio
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tutto raccolto
- attorno ad essi.
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Gelsomino
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Il boccio del gelsomino
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non ha ne' pena ne' vergogna
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per il suo piccolo sacrificio:
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la perfezione, invisibile,
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e' presente in lui.
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Il messaggio della primavera
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e' progioniero nel boccio:
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la bellezza pone
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questo ostacolo
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alla bellezza del manifestarsi.
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Lucciola I
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I miei sogni sono lucciole
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perle di un animo ardente.
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Nelle tenebre calme della notte
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lampeggiano in frammenti di luce.
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Lucciola II
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La lucciola cerca
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tutto sulla terra:
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non sa che ci sono
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le stelle in cielo.
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Oleandro
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Nei giardini sono fioriti oleandri,
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bianchi nel tuo e rossi nel mio,
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a primavera, finito il sonno:
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si sono riconosciuti in silenzio.
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Primavera
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Quando la primavera e' un tripudio di fiori
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l'amore diventa rivo
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di bellezza inebriante.
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Quando finisce il giorno della fioritura
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l'amore diventa
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cibo e bevanda di vita.
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